Pier Paolo Pasolini, un artista poliedrico noto per le sue opere controverse e profonde, ha scritto la poesia "Medea" che esplora le profondità dell'angoscia, del tradimento e della sete di vendetta. La vita travagliata di Pasolini informa la sua interpretazione del personaggio mitologico greco antico, Medea.
La poesia si apre con un intenso appello per un coltello e un calice pieno di sangue, preparando il terreno per un viaggio angosciante.